Follow the Sun è l’ultima canzone registrata da Xavier Rudd per il suo album Spirit Bird e l’unica registrata in Australia (il resto dell’album è stato registrato in Canada). Il nome dell’album è particolarmente evocativo poiché fa riferimento alle trenta specie di uccelli australiani che fanno da coristi di sottofondo.
Follow the Sun è la canzone che ha dato a Rudd un riconoscimento a livello internazionale come voce e fonte di ispirazione per gli spiriti liberi, gli amanti della natura e tutti coloro che ricercano uno stile di vita più semplice e meno materialistico.
La canzone è una meditazione sull’importanza di fermarsi ogni tanto per guardarsi attorno e pensare a dove si è, a cosa è stato prima che noi arrivassimo e a cosa deve ancora arrivare.
“Ho scritto questa canzone quando sono tornato in Australia (dal Canada), riflettendo sul grande ammontare di cose che stanno accadendo e sono accadute per molti anni in questa terra antica, molto prima che si imponesse la nostra cultura, e a quanto poco tempo ci prendiamo per rendercene conto” racconta Xavier in un’intervista, “ volevo che la musica trasmettesse la sensazione del dolce scorrere dell’acqua”.
When you feel life coming down on you,
Like a heavy weight
When you feel this crazy society,
Adding to the strain
Take a stroll to the nearest waters
And remember your place
Many moons have risen and fallen long, long before you came
So which way is the wind blowin’,
And what does your heart say?
Il cantante ci invita a non lasciarci intrappolare negli schemi della società attuale e nei problemi di tutti i giorni. Quando la vita sembra farci impazzire, dovremmo fermarci e rilassarci ascoltando i ritmi dell’ambiente naturale, abbracciare il costante scorrere dell’acqua, guardare al sorgere ed al tramontare della luna. Così come la terra ha i suoi ritmi, infatti, anche la vita ha i propri: c’è una profonda interconnessione tra noi e la Terra e Xavier Rudd suggerisce di trovare in questa una rappacificazione.